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Il paziente Tan Tan e la scoperta dell’Afasia di Broca

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Il paziente Tan Tan e la scoperta dell’Afasia di Broca avvenuta grazie a Paul Broca è stata una delle scoperte che ha aperto le porte a quelli che poi vengono conosciuti come disturbi linguistici. Ad oggi l’Afasia di Borca viene chiamata anche Afasia Non Fluente o Afasia Motoria.

CHI ERA TAN TAN?

Nel 1861 a Parigi, Paul Pierre Broca pubblicò un report sul “Bulletin de la Société Anthropologique” di un caso di Afasia associata ad una lesione del lobo frontale sinistro che al quel tempo veniva chiamata Afemia (Broca, 1861).

Il paziente, Il signor Leborgne, era un uomo di 51 anni con una storia precedente di afasia ed emiplegia destra che si era presentato con un una cancrena all’arto inferiore di destra e successivamente era poi entrato in coma, e poco dopo è deceduto. Il signor Leborgne, divenne noto come “Tan” a causa dell’afasia espressiva di cui soffriva, uno dei sintomi presentati era proprio la ripetizione di “Tan Tan”, da qui il soprannome.

Questo fu descritto nel case report di Broca nel 1861 e pubblicato da Dronkers et al. nel 2007:

“Non era più in grado di produrre se non una sola sillaba, che di solito ripeteva due volte di seguito, indipendentemente dalla domanda che gli si poneva, lui rispondeva sempre “Tan Tan”, combinando l’espressione con vari gesti espressivi. Questo era il motivo per cui in tutto l’ospedale era conosciuto come il paziente Tan”.

TAN TAN E LA SCOPERTA DELL’AFASIA DI BROCA

Broca eseguì l’autopsia sul signor Leborgne trovando lesioni nella seconda e terza circonvoluzione frontale dell’emisfero cerebrale sinistro, nei margini inferiori della scissura Silviana, l’insula e la parte adiacente allo striato, confermando le sue idee sulla localizzazione del linguaggio (Pearce, 2009; Broca, 1861). Famosa è divenuto poi la frase di Broca: “Parliamo con il nostro emisfero sinistro”.

La specifica regione del lobo frontale fu poi successivamente definita area di Broca così come l’Afasia di Broca, il cui nome fu da dato da Trousseau (Dronkers, 2007)

LE CONTROVERSIE SUL CASO TAN TAN E AFASIA

Dopo la sua pubblicazione, questo caso diede origini ad innumerevoli controversie, compresa anche la valutazione di Pierre Marie (Neurologo) che avendo anche lui esaminato il cervello di Tan non era d’accordo sulla posizione anatomica della lesione e sulle posizioni contraddittorie di Paul Broca e Hughlings Jackson.

Successivamente, studi di neuroimaging sul cervello di TAN (inizialmente utilizzando la tomografia computerizzata) eseguiti prima da Castaigne et al, nel 1980 e poi da Signore et al. nel 1984 confermarono che il danno era localizzato nell’Area di Broca oltre che nell’insula.

Dronkers et al. nel 2007 studiarono il cervello di Tan utilizzando la risonanza magnetica e mostrarono che la lesione risultava più estesa, rispetto a quella che Broca, all’epoca, aveva riportato.

Nel 2000, Selnes e Hillis hanno rivisto la diagnosi del paziente Tan, che era stato descritto da Paul Broca come essere affetto da un caratteristico esempio di Afasia Motoria o di Broca, suggerendo che Tan avrebbe dovuto essere classificato come essere affetto da un Afasia Globale a causa delle sue frequenti espressioni sterotipate.

In effetti vari studi successivi hanno poi associato la presenza di queste espressioni stereotipate nei pazienti con Afasia Globale (Code C., 1892; Blanken G., 1990). Il paziente Tan Tan è stato fondamentale per gli studi inerenti all’area linguistica.


Bibliografia:

Blanken, G., Wallesch, C.W. & Papagno, C. (1990). Dissociations of language functions in aphasics with speech automatisms (recurring utterances). Cortex; 26:41-63.

Broca, P. (1861). Remarques sur le siège de la faculté du langage articulé, suivies d’une observation d’aphémie (perte de la parole). Bulletin et Memoires de la Societe anatomique de Paris, 6, 330-357.

Castaigne, P. & JL, S. (1980). Description et étude scannographique du cerveau de Leborgne: la découverte de Broca.

Code, C. (19832). Neurolinguistic analysis of recurrence utterance in aphasia. Cortex; 18:141-152.

De Bleser, R. & Poeck, K.(1984). Aphasia with exclusively consonant-vowel recurring utterances: tan-tan revisited. Adv Neurol;42:51-57.

Dronkers, N. F., Plaisant, O., Iba-Zizen, M. T. & Cabanis, E. A. (2007). Paul Broca’s historic cases: high resolution MR imaging of the brains of Leborgne and Lelong. Brain, 130 (5), 1432-1441.

Pearce, J.M.S. (2009). Broca’s aphasiacs. European neurology, 61 (3), 183-189.

Selnes, O. A. & Hillis, A. (2000). Patient Tan revisited: a case of atypical global aphasia?. Journal of the History of the Neurosciences, 9 (3), 233-237.

Signoret, J.L., Castaigne, P., Lhermitte, F., Abelanet, R. & Lavorel, P. (1984). Rediscorevy of Leborgne’s brain: anatomical description with CT scan. Brain Lang; 22:303-319.

Teive, H.A., Munhoz, R.P. & Caramelli, P. (2011). Historical aphasia cases:” Tan-tan”,” Vot-vot”, and” Cré nom!”. Arquivos de neuro-psiquiatria, 69 (3), 555-558.

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